elisa d’ospina

E’ senz’altro delle taglie forti l’estate 2011 con Vogue, H&M, LaRedoute, Parah…

Tara Lynn modella plus-size La donna “curvy” (o plus-size, taglie forti, dalle forme morbide o come volete), nell’estate 2011 sembra riscuotere successo ed approvazione, a partire nientepopodimenoche dalle griffe mondiali del fashion più trendy. Vogue.it, ad esempio, compie il primo giro di boa con la sezione curvy dedicata alle donne plus-size e dedica loro diverse copertine titolando “Belle Vere”. Tara Lynn e la vicentina Elisa D’Ospina sono due delle bellissime modelle che partecipano alle iniziative plus-size di Vogue.

Elisa d’Ospina, la modella plus size a Barbareschi Sciock su LA7

Felicità riacquistata e carriera in costante ascesa, hanno posato – nello splendore giunonico delle loro taglie 46-48 – per lo scatto inaugurale di Curvy Can, una iniziativa a carattere nazionale che intende sensibilizzare il pubblico (ma anche produttiri, stilisti e tutto l’establishment del fashion), realizzata con la collaborazione di Jonas Onlus. Sei modelle plus-size insieme per la campagna “Curvy Can” per la sensibilizzazione sui disturbi alimentari con alle spalle, una carriera da modelle “regular”, ed un problematico rapporto con il cibo. La finalità di Curvy can è l’affermazione di una bellezza consapevole e fiera del proprio corpo e dalla valorizzazione di quella miriade di differenze (additate dei media come “difetti”) che rendono ogni persona unica

Sette modelle plus-size ritratte senza veli. Curve generose contro l’anoressia

Elisa D’Ospina Sette modelle plus-size si mettono a nudo per combattere l’anoressia e la bulimia. La top-model vicentina Elisa D’Ospina, insieme alle colleghe Mjriam Bon, Marina Ferrari, Valentina Fogliani, Aija Barzdina, Valentina Mezzetti ed Eleonora Finazzer, ha posato senza veli per la fotografa Desdemona Varon che ha avuto il compito di mettere in risalto le “curve pericolose” delle sette veneri affinché il messaggio dello scatto “Unite si può fare!” colpisse nel segno