Il calendario sociale di Simona Sessa: un inno alle curve della donna formosa
La voglia di farsi ammirare.
La voglia di farsi ammirare. Di lasciare che occhi compiaciuti ed ammirati si posino sui loro corpi formosi, abbondanti, giunonici, esempi di femminilità e di sensualità. Il fascino dell’abbondanza, la bellezza delle curve la maestosità della Femmina.
E’ a questi valori che si rifà il calendario sociale Pin Up del 2000 (per l’anno 2011) di Simona Sessa, paladina delle donne “normali” che, insieme a loro, combatte anoressia e bulimia in una maniera del tutto originale.
Dodici splendide ragazze meravigliosamente giunoniche, (donne che vestono taglie dalla 44 alla 50), posano come Pin Up degli anni ’40 e ’50 mostrandosi orgogliose delle proprio curve e del proprio corpo formoso, con gioia, ironia e malizia. E con il sorriso sulle labbra.
Sono ragazze esordienti, libere dai diktat e dagli stereotipi imposti dalla società delle “magre”, esaltati dai media e dagli “stilisti” ma felici di gridare al mondo che “Le vere donne hanno le Curve”.
Dodici ragazze “della porta accanto”, accuratamente selezionate nell’agenzia e nel database della Sessa, hanno posato come sexy Pin Up trasmettendo negli scatti orgoglio per il proprio corpo e una femminilità di stampo Vintage (i nomi delle ragazze per ora sono Top Secret).
I preziosi scatti sono stati realizzati da alcuni noti fotografi emergenti e in ascesa come Noemi Commendatore, Matteo Anatrella, Nitrato D’Argento, Alex Comaschi, Alba Dragoni, Valentina Bollea, Fudesan ed Elena Strada. La loro adesione al progetto è stata gratuita come quella delle ragazze per l’importanza sociale del progetto. Il calendario è interamente autoprodotto dall’associazione culturale Pin Up del 2000 e sarà venduto a prezzo “sociale” per sostenere la lotta contro i disturbi alimentari con nuove iniziative.
Questo innovativo calendario, mai realizzato in Italia, è ideato dall’associazione culturale Pin Up del 2000 di Simona Sessa che combatte anoressia, bulimia e disturbi alimentari.
Il calendario Pin Up del 2000 combatte l’ideale insano di bellezza filiforme odierno ed i condizionamenti psicologici degli stilisti e dei mass media che sono alla base delle insicurezze e della fragilità instillate sapientemente nelle menti delle utenti.
Gli scatti dei dodici mesi ripropongono il mito delle Pin Up come nuova chiave di lettura per corpi felici che esprimono salute e bellezza. Donne che sanno accettare le proprie curve ed una fisicità prorompente che le rende meravigliosamente uniche.
Il calendario sarà presentato in esclusiva nazionale all’evento Pin Up del 2000, nell’ambito dell’appuntamento L’isola del Cinema di Roma sabato e domenica 10 e 11 Luglio.
E come dice sempre la Sessa: “Gli uomini preferiscono la… Carne”